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1. |
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Da piccolo i polsi li afferrava mio padre mentre urlava.
Li stringeva quell’idiota di educazione fisica alle medie
per dare di nascosto una lezione al mio corpo.
Un po’ anche per loro ho deciso di aprirli in questa
vasca bianca, di tinteggiare il candore della ceramica.
Vedere almeno una volta il colore, uscire da me.
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2. |
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Prima sono andato a puttane di nascosto per provare
il gusto del tradimento. Perché fosse più amaro
per mia moglie, ho scelto una donna sciatta e avanti
negli anni e ci ho fatto tutto quello che il danaro
poteva pagare. Tra sette minuti e venti il mio corpo
fermerà la metropolitana nella quale lei, elegante
come ogni settimana, se ne va dal suo giovane amante.
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3. |
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Mi ha schiacciato la vergogna, sapere le mani
degli sbirri frugare ladre nella scatola dei tesori.
Dopo aver scostato i miei vestiti e la pila di fumetti.
Ci tenevo i biglietti d’amore che mi ha scritto lei
e un piccolo sacchetto di marijuana. Mia madre
li ha chiamati, non voleva mi perdessi. Ed io compiere
diciassette anni da criminale, la prossima settimana.
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4. |
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Ho sempre amato il mare e la sua profondità
pensavo alla crociera come un’opportunità
per lasciare la costa una volta per tutte.
Fare finta di divertirmi un po’ sul ponte
sorridere alla gente e poi dopo la cena
un salto dalla prora. Ignara della rotta
la festa della vita naufragare, nel ferro
della bara che flotta fra le onde.
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5. |
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Vorrei passare un altro inverno, osservare la neve
che copre ogni cosa, la speranza di ghiaccio dell’acqua.
Ma il cancro ha deciso che a breve me ne andrò.
Così ho guidato fino all’estremo nord per soddisfare
i miei desideri. Domani salterò nel mare da un fiordo
perché sia solo la mia, la volontà che s’avveri.
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6. |
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L’equilibrio del rasoio sulla vena è come quello
della schiena sulla soglia, dritta a trattenere la follia
fuori dall’uscio. Il sangue rivela il cammino nel battito
del polso; si aprirà una nuova via col taglio della lama.
Che per la pace, ho imparato, serve sempre un’arma.
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7. |
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Dal ponte che conduceva la vita alla provincia
ho guardato la vertigine dall’alto.
Mille volte, come gli altri guardavano me.
Ma nessuno di loro ha avuto il coraggio
di percorrere la strada in verticale.
Cosi, mentre attorno sbocciava maggio
ho guardato il sole e ho tolto le scarpe
perché per il volo non servono suole.
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8. |
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I semi non sanno dove mettere radici
capita semplicemente che cadano nel luogo
dove diverranno piante. Io sono cresciuta
aggrappata ad una pietra che ho legato al collo
con le mie stesse mani e finto fosse un gioiello.
Per gettare i miei domani sul fondo di uno stagno.
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9. |
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La osservavo di nascosto la domenica alla messa
ma mancavo dell’ardire a confessarle che bruciavo
di passione per lei. C’era Lui tra di noi, capace
d’annientare ogni futuro. Fu l’amore a sgretolare
la mia fede, a spingermi a troncare l’esistenza
con lo sparo di un fucile. Non venne per vergogna
al funerale. Senza preti, oltre a quello nella bara.
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10. |
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Pensavo ad un nodo resistente per trascinare
la barca che ho nel collo in un porto migliore.
Dev’essere di corda spessa, di quelle sicure
con le quali legheresti un grosso cane feroce
per non farlo scappare. Certo anche la trave
o il ramo ma che sia d’ulivo, che sono solo
in cerca di pace.
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11. |
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Le giornate spente e senza calore si sono incendiate
un giorno d’aprile quando l’amore mi è esploso nel petto.
Sono state le tue lettere ad accendere il fuoco.
Sapevo rimare solo con cuore perciò sei sfuggita in fretta
al mio abbraccio. Ma non all’acciaio della mia catena.
Così, legàti per sempre, abbiamo atteso che la furia ci spegnesse.
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12. |
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S’è impiccata con un foulard. Un vestito da sera
e tacchi alti ma non tanto da toccare il suolo.
Il video hard della sua bocca impegnata dal sesso
di un altro amante è stato un successo della rete.
L’ho messo io, per vantarmi di una donna attraente
strappandole il viso dal volto. Ed ora le parole.
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13. |
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Mia moglie vedrà il casino in bagno, i gatti
verranno a leccarmi il viso, a passeggiare
sulla mia schiena, ma dal naso nessun respiro
dopo aver deciso. Di farla finita con l’aria
coi buchi nel bilancio, con la pena dell’inganno
ma non della bugia. Ho lasciato con la penna
l’ultima menzogna, nella lettera per lei, sulla scrivania.
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released August 3, 2017